Clarence Thomas afferma che le leggi federali contro la marijuana potrebbero non essere più necessarie

In una sentenza emessa martedì, il giudice della Corte Suprema Clarence Thomas ha affermato che le leggi federali contro la marijuana potrebbero non essere più necessarie. Sebbene la Corte Suprema non abbia spiegato il motivo per cui è giunta a tale conclusione, ha sottolineato che il divieto alle istituzioni finanziarie e alle banche vieta l’uso di marijuana all’interno dei confini statali. Inoltre, il divieto di guardie armate per le attività di marijuana viola le leggi federali sulle armi. Sebbene la sentenza non affronti la questione se siano ancora necessarie o meno leggi federali contro la marijuana, questa opinione è importante per tutti gli americani che stanno considerando il futuro del paese.

Da conservatore, Thomas ha sostenuto che le leggi sulla marijuana sono antiquate. Oltre a danneggiare il nostro federalismo, queste leggi limitano i poteri centrali della polizia degli stati. Gli Stati sono responsabili della definizione della definizione del diritto penale e della protezione della sicurezza pubblica. Mentre la sentenza della Corte Suprema in Raich v. Gonzales, che ha confermato le leggi federali contro la coltivazione e l’uso di marijuana, potrebbe essere ribaltata, è importante notare che le attuali leggi statali sulla marijuana sono in vigore perché gli stati sono diventati più liberali.

Tuttavia, ha aggiunto che una politica sulla marijuana è contraddittoria. Tollera l’uso locale di marijuana e lo vieta in altri stati, mettendo a dura prova i principi fondamentali del federalismo e creando una trappola per gli incauti. Inoltre, Thomas ha affermato che la legalizzazione della marijuana è cresciuta notevolmente nell’ultimo decennio. Alcuni stati, tra cui Colorado e New Jersey, hanno approvato misure di legalizzazione, mentre altri l’hanno resa un’opzione legale per motivi medici.

Se il governo federale non vuole interferire con i poteri centrali della polizia degli stati, il divieto della marijuana potrebbe non essere più necessario. Di conseguenza, è improbabile che ascolti il caso in modo tempestivo. Ma non dovrebbe essere pronunciato contro la legalizzazione della marijuana in Colorado. Se questo è vero, allora non c’è motivo per l’intervento del governo degli Stati Uniti. Il Dipartimento di Giustizia ha già agito con cautela e ha rifiutato di perseguire chiunque per aver rispettato le leggi statali.

Nel suo dissenso, il giudice Thomas afferma che le leggi federali contro la marijuana potrebbero non essere più necessarie. Nel 2009, il Dipartimento di Giustizia ha emesso una nota, in cui ordinava ai pubblici ministeri federali di smettere di perseguire i reati di cannabis di basso livello. Inoltre, da allora, il Congresso ha proibito al Dipartimento di Giustizia di spendere soldi per le leggi sulla marijuana medica. Pertanto, il caso è ancora una questione controversa. Il caso è ora all’esame della Suprema Corte.

Una recente decisione della Corte Suprema mette in evidenza lo stato attuale delle leggi sulla marijuana. La decisione rappresenta un significativo passo avanti per la legalizzazione della marijuana negli Stati Uniti. Sebbene al governo federale non sia consentito interferire con le politiche dei singoli stati, questa decisione potrebbe potenzialmente influire sulla capacità del governo federale di far rispettare le leggi. Oltre alla legalizzazione della cannabis in Colorado, è illegale detrarre le spese di un’attività di marijuana.

La sentenza Gonzales v. Raich ha stabilito che le leggi federali contro il possesso di marijuana erano applicabili. La decisione Raich ha citato una serie di politiche in contrasto con la sentenza. Ad esempio, una serie di promemoria del Dipartimento di Giustizia hanno white widow auto xxl dimostrato che il governo non interferirebbe con gli schemi di legalizzazione statale e che le persone in possesso di una tessera per marijuana medica non sarebbero perseguibili. Se il governo non interferisce, allora può solo aver luogo un processo di legalizzazione.

Sebbene la decisione di Raich fosse significativa 16 anni fa, si è rivelata altamente contraddittoria. La decisione Raich è stata presa in relazione a un divieto federale sulla marijuana, ma è importante notare che alcuni stati hanno legalizzato la droga per scopi medici. Il governo ha anche il potere di vietare a un’azienda di vendere la droga e sarebbe comunque illegale per uno stato farlo se viola la propria legge.