Effetti della marijuana sugli esseri umani


Attualmente non esiste alcuna regolamentazione sulla quantità di semi di cannabis da coltivare per uso personale. Tuttavia, molti consumatori di marijuana ritengono che alcuni ceppi di cannabis siano i più efficaci per alleviare i loro sintomi. Quando si coltivano piante di cannabis, è importante assicurarsi che la varietà scelta sia quella con il giusto livello di potenza. I ceppi più comuni di cannabis legale possono contenere fino al 15-20% di cannabis per grammo.

Il THC, o tetraidrocannabinolo, è il principale ingrediente attivo della marijuana. Una buona e consistente varietà di cannabis legale può contenere fino al 18% di THC, pur contenendo meno dell’1% di CBD o meno.

Il THC è responsabile della maggior parte degli effetti psicologici della marijuana. Quando viene fumato, fornisce una sensazione di euforia, rilassamento e maggiore energia. Il THC agisce anche inibendo l’appetito e aumentando la quantità di calorie bruciate. Alcuni studi suggeriscono che potrebbe anche ridurre la quantità di cellule dannose nel cervello che causano ansia e depressione. Altri studi suggeriscono che la marijuana aiuta ad alleviare alcuni dei sintomi del dolore cronico.

Poiché ci sono alti livelli di THC nella marijuana, è importante coltivare marijuana a una temperatura interna controllata. Le alte temperature possono accelerare il processo di crescita e rendere le piante sensibili alle infezioni e alle malattie fungine.

Le piante di marijuana possono essere coltivate all’interno su un davanzale standard o in una serra. Se coltivi all’aperto, assicurati di utilizzare una fonte di luce che non surriscaldi la pianta. I coltivatori dovrebbero prendere in considerazione la coltivazione di una singola pianta in un vaso per fornire la più alta concentrazione di THC.

Per assicurarti che le tue piante crescano a un ritmo costante e normale, devi considerare le esigenze nutritive della pianta. Il tasso di crescita ideale per le piante di marijuana è di circa due pollici ogni mese. Si consiglia inoltre di annaffiarli regolarmente. Per una crescita ottimale, le piante dovrebbero essere mantenute in un’area in cui la temperatura è di almeno settanta gradi Fahrenheit.

La scelta di un seme di alta qualità da coltivatori rispettabili è importante per garantire che le tue piante producano un raccolto di alta qualità. La maggior parte dei semi di marijuana viene utilizzata per produrre gemme. Le cime di qualità produrranno la marijuana più potente e concentrata disponibile oggi sul mercato. Tuttavia, i boccioli possono essere danneggiati se lasciati fuori dagli elementi. Molti ceppi di marijuana si coltivano meglio all’interno e si raccolgono una volta che hanno raggiunto la dimensione raccoglibile.

Le gemme possono essere rimosse dalla pianta prima della raccolta per diversi motivi, incluso lo sviluppo di muffe e funghi. Molte persone preferiscono rimuovere i germogli che non hanno ancora raggiunto la dimensione raccoglibile per assicurarsi che non vengano danneggiati durante la fase di stagionatura.

La cura dei germogli è una fase critica della coltivazione della marijuana perché i germogli perdono la loro potenza se esposti alla luce solare diretta per troppo tempo. Quando i boccioli sono esposti alla luce solare per troppo tempo, i boccioli possono appassire e diventare marroni, piuttosto che produrre la quantità di marijuana originariamente prodotta.

Se coltivi piante in casa, devi ricordarti di annaffiare le tue piante ogni settimana. Ciò è particolarmente importante per i principianti e per le piante coltivate all’aperto o per il consumo personale. La pianta può essere facilmente stressata dalla costante esposizione all’acqua e all’umidità del suolo.

È importante fare attenzione quando si tagliano le piante. Per ridurre al minimo la possibilità di danni alle foglie, tagliare regolarmente la pianta. Per varietà più grandi di marijuana, taglia le piante a due pollici o meno. Per le piante più piccole, tagliare più lentamente per non disturbare le foglie.

Thc e CBD sono entrambi potenti sostanze chimiche che si sono dimostrate efficaci nell’alleviare molti dei sintomi associati alle malattie. La ricerca ha dimostrato che possono essere utili nel combattere i sintomi di depressione, ansia e insonnia. La ricerca è in corso, ma si spera che gli studi clinici forniscano ulteriori prove sulla loro efficacia.